Vision, mission e valori non rappresentano sempre gli scopi aziendali

La letteratura economica è ricca di esempi che si riferiscono alla vision, alla mission ed ai valori dell’organizzazione. Basti pensare agli “slogan” che le aziende utilizzano per pubblicizzare un prodotto o un servizio oppure a tutti i casi in cui si cerca di implementare una strategia imprenditoriale per la definizione chiara degli obiettivi di breve o di lungo periodo. Tuttavia, questi termini, seppur apparentemente astratti, rappresentano i vertici della catena strategica aziendale e la loro incomprensione e/o adozione da parte delle imprese, contribuisce al mancato raggiungimento degli obiettivi dell’impresa. Quando si chiede ad un imprenditore quale sia la vision o la mission della propria impresa, spesso si ottengono risposte contraddittorie o si assiste alla completa ignoranza di tali aspetti che attengono alla natura strategica e di lungo periodo. Questo atteggiamento, concentrato sempre sul presente, sul breve termine, senza respiro e orizzonte, può tradursi nel progressivo decadimento organizzativo fino all’arrivo del completo fallimento, tralasciando la vera causa che ha provocato il danno. Indipendentemente dall’azienda e dal settore di mercato nel quale opera o opererà, con l’intento di chiarire ed annullare la linea di confine che separa l’astrazione dalla realtà, si definiscono:  

Nonostante definire vision, mission e valori sia un processo difficile e articolato è altresì un processo utile per condividere e mettere alla prova le proprie idee; perché senza una visione chiara di ciò che si vuole essere e senza un obiettivo da raggiungere, l’impresa rischia di diventare qualcosa di astratto, senza anima e senza carattere. Un oggetto incapace di impostare obiettivi e predisporre team di lavoro dotati di autonomia; soprattutto – va da sé – senza obiettivi non si raggiungeranno i risultati, di conseguenza sarà utopia cercare di superarli.