Area industriale di Gela – Finanziamenti a tasso Zero e contributi a fondo perduto

Nell’ambito dell’elaborazione del Progetto di Riconversione e Riqualificazione Industriale dell’area di crisi di Gela (costituita dai territori dei Comuni appartenenti ai Sistemi Locali del Lavoro di Gela, Mazzarino, Vittoria, Caltagirone, Riesi, Caltanissetta e Piazza Armerina), è promossa una call di manifestazioni d’interesse ad investire rivolta ad aziende italiane ed estere.
Gli incentivi sono orientati promuovere:
- programmi di investimento per la produzione di beni e servizi (creazione di impresa, creazione di nuova unità da parte di impresa esistente, ampliamento/diversificazione di unità esistente);
- programmi di investimento per la tutela ambientale;
- progetti di innovazione dei processi e della organizzazione;
- progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale
Le agevolazioni finanziarie possono coprire fino al 75% dell’investimento ammissibile con:
- contributo a fondo perduto in conto impianti
- contributo a fondo perduto alla spesa
- finanziamento agevolato
Chi può accedere alle agevolazioni?
Le sole società di capitali, incluse le società cooperative e consortili, già costituite alla data di presentazione della domanda di agevolazioni. Non è necessario che la società abbia già una sede operativa nelle aree di Gela.
Quali sono i programmi di investimento ammissibili alle agevolazioni?
Quelli che riguardano:
- a) nuove unità produttive che adottino soluzioni tecniche, organizzative e/o produttive innovative;
- b) l’ampliamento e/o la riqualificazione di stabilimenti esistenti attraverso la diversificazione della produzione con nuovi prodotti aggiuntivi o il cambiamento radicale del processo produttivo;
- c) la realizzazione di nuove unità produttive o l’ampliamento di quelle esistenti che forniscano servizi turistici;
- d) l’acquisizione uno stabilimento o di alcune sue parti (macchinari, attrezzature, ecc.).
LA CALL, ATTIVA PER 30 GIORNI, SCADE IL 15 MARZO
Per maggiori informazioni e per compilare la manifestazione d’interesse maria.viscuso@centocinquanta.it