Fondo perduto per consulenze specialistiche

La legge di bilancio 2019 ha introdotto un contributo a fondo perduto, in forma di voucher, a beneficio delle PMI e delle reti, per l’acquisto di consulenze specialistiche in materia di processi di trasformazione tecnologica e digitale, attraverso le tecnologie abilitanti previste dal Piano nazionale impresa 4.0, e di processi di ammodernamento degli assetti gestionali e organizzativi dell’impresa, compreso l’accesso ai mercati finanziari e dei capitali.
Il c.d. “voucher manager” è diversificato in base alla tipologia di impresa che ne fa richiesta:
– per le micro e piccole imprese il contributo è pari al 50% dei costi sostenuti ed entro il limite massimo di 40mila euro,
– per le medie imprese è del 30% entro il limite massimo di 25mila euro,
– nel caso dei contratti di rete il voucher è del 50% entro il limite massimo di 80mila euro.
Le spese ammissibili al contributo devono essere sostenute a titolo di compenso per le prestazioni di consulenza specialistica rese da un manager dell’innovazione qualificato.
Nella domanda di ammissione al contributo l’impresa dovrà indicare il manager qualificato e/o la società di consulenza di cui intende avvalersi, tra i soggetti individuati nell’elenco istituito dal MISE. CentoCinquanta ha aderito alla lista iscrivendo 10 consulenti e aiuterà le imprese sin dalla predisposizione e invio della domanda.
La consulenza deve essere finalizzata ad indirizzare e supportare i processi di innovazione, trasformazione tecnologica e digitale attraverso l’applicazione di una o più delle seguenti tecnologie abilitanti:
Area 1: trasformazione tecnologica e digitale
- big data e analisi dei dati;
- cloud, fog e quantum computing;
- cyber security;
- integrazione delle tecnologie della Next Production Revolution (NPR) nei processi aziendali, anche e con particolare riguardo alle produzioni di natura tradizionale;
- simulazione e sistemi cyber-fisici;
- prototipazione rapida;
- sistemi di visualizzazione, realtà virtuale (RV) e realtà aumentata (RA);
- robotica avanzata e collaborativa;
- interfaccia uomo-macchina;
- manifattura additiva e stampa tridimensionale;
- Internet delle cose e delle macchine;
- integrazione e sviluppo digitale dei processi aziendali;
- programmi di digital marketing, quali processi trasformativi e abilitanti per l’innovazione di tutti i processi di valorizzazione di marchi e segni distintivi (c.d. “branding”) e sviluppo commerciale verso mercati;
- programmi di open innovation.
Gli incarichi manageriali possono inoltre indirizzare e supportare i processi di ammodernamento degli assetti gestionali e organizzativi, compreso l’accesso ai mercati finanziari e dei capitali, attraverso:
Area 2 : Ammodernamento degli assetti gestionali ed organizzativi dell’impresa, compreso l’accesso ai mercati finanziari e dei capitali.
- l’applicazione di nuovi metodi organizzativi nelle pratiche commerciali, nelle strategie di gestione aziendale, nell’organizzazione del luogo di lavoro, a condizione che comportino un significativo processo di innovazione organizzativa dell’impresa;
- l’avvio di percorsi finalizzati alla quotazione su mercati regolamentati o non regolamentati, alla partecipazione al Programma Elite, all’apertura del capitale di rischio a investitori indipendenti specializzati nel private equity o nel venture capital, all’utilizzo dei nuovi strumenti di finanza alternativa e digitale (quali, a titolo esemplificativo, l’equity crowdfunding, l’invoice financing, l’emissione di minibond).
Tempistiche della presentazione della domanda
L’iter di presentazione della domanda di agevolazione è articolato in tre step :
- dalle ore 10.00 del 31.10.2019, verifica preliminare del possesso dei requisiti di accesso alla procedura informatica;
- dalle ore 10.00 del 7.11.2019 e fino alle ore 17.00 del 26.11.2019, compilazione della domanda di accesso all’agevolazione;
- dalle ore 10.00 del 3.12.2019 e fino alla chiusura dello sportello telematico, invio della domanda di accesso all’agevolazione; ai fini dell’ammissione alla fase istruttoria, rileva l’ordine cronologico di presentazione.
Concessione dell’agevolazione
Le domande inviate dalle imprese e dalle reti di imprese verranno ammesse alla fase istruttoria sulla base dell’ordine cronologico di presentazione.
Per le domande in relazione alle quali le verifiche previste si concludono con esito positivo, il Ministero dello Sviluppo economico procede, entro 90 giorni dal termine di chiusura dello sportello per la presentazione delle domande, ad adottare un provvedimento cumulativo di concessione delle agevolazioni con apposito decreto, da pubblicare sul relativo sito Internet.
L’erogazione dell’agevolazione avviene in due quote, secondo lo stato di avanzamento delle attività oggetto del contratto di consulenza specialistica e il pagamento delle relative spese.
Il soggetto beneficiario può richiedere l’erogazione della prima quota, pari al 50% dell’agevolazione concessa, solo successivamente alla realizzazione di almeno il 25% delle attività previste dal contratto e al pagamento delle relative spese.
L’erogazione del saldo può essere richiesta solo successivamente alla conclusione delle attività previste dal contratto e al pagamento delle relative spese (che deve avvenire entro 60 giorni dalla data di emissione del titolo di spesa a saldo).
CentoCinquanta affianca le imprese sin dalla fase della predisposizione e presentazione della domanda. Contattaci scrivi a sebastiano.massimino@centocinquanta.it