Introduzione
Saper monitorare i costi aziendali, capirne le determinanti e riuscire a governarle è diventata una delle condizioni di sopravvivenza in molti ambiti settoriali, ambiti nei quali la relazione prezzo-costo presenta delle difficoltà di comprensione, da un lato, e dei margini di manovra sempre più stretti, dall’altro. E’ in questa prospettiva che emerge il ruolo strategico dei sistemi di contabilità analitica e costing, sistemi che devono essere in grado di supportare il management nell’identificazione dei driver di costo e di valore, di simulare gli impatti che la gestione di detti driver può produrre, di mettere in relazione detti impatti con le logiche di pricing. L’iniziativa si propone di affrontare questi temi in ottica progettuale e di utilizzo.
Contabilità analitica, budget e costing
- La rilevazione dei costi: collegare la contabilità analitica con la contabilità generale;
- L’aggregazione dei costi: identificare le risorse aziendali critiche;
- La classificazione dei costi: leggere i costi collegandoli alle loro determinanti;
- L’identificazione degli oggetti finali di calcolo dei costi;
- La tracciatura e l’allocazione dei costi “di volume”: i sistemi di costing tradizionali;
- La tracciatura e l’allocazione dei costi “di complessità”: i sistemi di activity based costing verso un bilanciamento delle logiche di tracciatura e allocazione: i sistemi di costing ibridi;
- Dall’analisi di costo all’analisi di profittabilità;
- I requisiti gestionali di tracciatura dei dati di costo e di ricavo;
- I requisiti informatici di acquisizione ed elaborazione dei dati di costo e di ricavo;
- I requisiti organizzativi connessi alle fasi di alimentazione e di lettura del dato di costo.